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Ecobasket, il cestino intelligente che insegna la raccolta differenziata ai più piccoli
Nella carta, nella plastica o nell’indifferenziato? A tutti sarà capitato, almeno una volta, di ritrovarsi davanti ai contenitori della raccolta dei rifiuti e chiedersi “…e questo dove lo butto?” Sì perché anche ai più esperti può capitare che sorga il dubbio di fronte a rifiuti un po’ più particolari.
Ora a rispondere al dilemma si candida Ecobasket, il cestino intelligente”, un prototipo tecnologico sviluppato da due studenti dell’ITIS Pininfarina di Torino grazie al sostegno del bando “Youth Climate Action Fund”, promosso da Bloomberg in collaborazione con la Città di Torino.
Ecobasket è stato presentato questa mattina all’interno del plesso “Castello di Mirafiori” dell’IC Gaetano Salvemini in Via Coggiola 20, che ha ospitato un’iniziativa innovativa di sensibilizzazione ambientale rivolta ai più giovani.
L’iniziativa ha visto studenti delle scuole superiori confrontarsi con i più piccoli delle scuole elementari, coinvolgendoli in un’attività educativa e ludica sul tema del cambiamento climatico e della raccolta differenziata.
Il cuore del progetto è un innovativo cestino dotato di tecnologia IoT (Internet of Things) e Intelligenza Artificiale, capace di riconoscere il tipo di rifiuto – carta, plastica o indifferenziato – e indicare tramite luci a LED quale contenitore utilizzare.
Il prototipo è frutto del lavoro di Daniele Mulas e Gianluca Ronco, studenti di Quinta C Informatica dell’ITIS Pininfarina. Il sistema integra una telecamera con un algoritmo di AI che analizza l’oggetto gettato nel cestino e suggerisce la corretta modalità di smaltimento, rendendo la raccolta differenziata accessibile e divertente anche per i più piccoli.
La nascita di “Ecobasket” è il risultato di una collaborazione tra la Città di Torino, l’ITIS Pininfarina e l’Incubatore 2i3T dell’Università di Torino. Il progetto è nato nel 2023 all’interno del programma Education della Casa delle Tecnologie Emergenti ctenext.it, durante il quale un gruppo di studenti ha ideato e studiato il cestino intelligente.
Dopo una serie di presentazioni ufficiali, il progetto è stato selezionato nel 2025 per il bando “Youth Climate Action Fund”, con l’obiettivo di trasformare un’idea teorica in una realtà concreta e sperimentale.
Il prototipo sarà sperimentato presso la scuola IC Salvemini per monitorare il suo utilizzo in un contesto reale, migliorare il sistema di riconoscimento e raccogliere dati utili per affinare la tecnologia. Successivamente, un secondo prototipo sarà installato in una sede della Rete delle Case di Quartiere per ampliare la sperimentazione e raccogliere feedback da un pubblico più eterogeneo.
“Ecobasket” rappresenta un esempio virtuoso di come le nuove generazioni possano contribuire attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico, unendo tecnologia, educazione e impegno civico in un progetto concreto e innovativo.
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