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Inaugura “Dialogo aperto”, la prima stagione del Circolo dei lettori diretta da Giuseppe Culicchia
Con la presentazione del romanzo Raccontami tutto, ospite l’autrice Elizabeth Strout, avrà inizio questa sera la nuova programmazione della Fondazione Circolo dei lettori, dal titolo Dialogo aperto. La prima stagione del neo direttore Giuseppe Culicchia proseguirà fino all’estate 2026, tra incontri con gli autori, premi, maratone di lettura, omaggi a opere e autori, festival e cicli di incontri. Alla presentazione stampa, questa mattina al Palazzo Graneri della Roccia di Torino, è intervenuta l’assessora alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia.
“Abbiamo il dovere di tornare a dialogare – spiega il direttore Giuseppe Culicchia – È per questo che, nel nostro piccolo, la frase che abbiamo scelto per rappresentarci è “Il Circolo è casa tua”. Non solo per invitare qui tutti coloro che in passato hanno creduto che il Circolo fosse una specie di club esclusivo, ma anche e soprattutto perché pensiamo che sia quanto mai urgente e necessario tornare a parlarci e ad ascoltarci: confrontandoci anche con chi la pensa diversamente da noi”.
“La stagione proposta dal neo direttore del Circolo dei Lettori – ha dichiarato l’assessora Rosanna Purchia – si presenta come un percorso ricco e profondo, capace intrecciare letteratura, arte, teatro e riflessioni sui nostri tempi. È bello ritrovare al centro di questa visione i valori del dialogo e dell’apertura all’Altro, che rappresentano da sempre l’anima del Circolo e che oggi assumono un significato ancora più forte. Un motivo di orgoglio è anche la capacità del Circolo di costruire sinergie attorno a progetti e iniziative condivise con molte realtà culturali e istituzioni, tra cui la Città di Torino, a conferma della forza e della vitalità del sistema culturale torinese”.
Dopo l’apertura con l’autrice Elizabeth Strout, gli incontri con gli autori e le autrici contemporanei proseguono con Björn Larsson (Filosofia minima del pendolare), che aprirà la stagione a Novara, Francesco Pacifico (La voce del padrone), Clara Sánchez (La casa che attende la notte), Nadeesha Uyangoda (Acqua sporca), Alessia Piperno (Un viaggio fuori e dentro di me), Julia Deck (Anna d’Inghilterra), Daniele Derossi (Decidono le femmine), Antonio Pascale (Cose umane), Olivier Guez (Mesopotamia), Leila Guerriero (La chiamata), Enrica Tesio (Cose che ti dico mentre dormi), Alberto Mattioli (Il loggionista impenitente), Lorenzo Gasparrini (Genitori si cresce), Victoire Tuaillon (Il cuore scoperto), Elena Stancanelli (La gioia di ieri), Claire Lynch (Una questione di famiglia), Joyce Maynard (Come la luce tra le foglie) e Rachel Khong (Una vera americana).
Una parte consistente della programmazione è dedicata ai grandi autori e autrici, con le maratone di lettura dei capolavori di Jane Austen, Andrea Camilleri in occasione dei cento anni dalla nascita, Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla morte, Agatha Christie e George Simenon. Il Circolo celebrerà inoltre Fiesta!, romanzo d’esordio di Ernest Hemingway a 100 anni dalla pubblicazione e La donna della domenica di Fruttero e Lucentini per i 100 anni dalla nascita di Carlo Fruttero. Attesa invece per il 31 ottobre, in occasione della festa di Halloween, la maratona di lettura di Dracula di Bram Stoker.
Tra settembre e dicembre è tempo dei festival. Annunciati i primi ospiti, tra cui Telmo Pievani, Lorenzo Mattotti, Elisa Seitzinger e Arturo Brachetti per Scarabocchi (Novara, 12-14 settembre), Brunori Sas, Kader Abdolah, Michelangelo Pistoletto, Paolo Nespoli e Cristina Arcidiacono per Torino Spiritualità (15-19 ottobre), David Grossmann, Milo Manara, Judith Koelemeijeer e Fernando Aramburu per Radici (13-16 novembre), Alessandro Barbero, Loretta Napoleoni, Ivano Dionigi e Vito Mancuso per il Festival del Classico (11-14 dicembre).
Tanti i cicli di incontri a tema, a partire da Magnifiche ribelli, con protagoniste le vite e le opere delle scrittrici Simone Weil, Flannery O’Connor, Toni Morrison e Anne Sexton; Retroscena, in collaborazione con Teatro Stabile di Torino e Università di Torino; Mondi Possibili. Dialoghi tra arte e letteratura, con Artissima; QU.EEN, narrazioni d’Arte e Natura, con Villa della Regina; A spasso per Torino, con l’assessorato al Commercio della Città di Torino; #Inside, in collaborazione con Gallerie d’Italia – Torino; Vizi e tecnologia, con il Politecnico di Torino; Le parole delle cose, dedicato ai nuovi linguaggi; Fattori umani, con la rivista Limes; la seconda edizione dei Lessona Days, incentrati sulla figura di Michele Lessona.Cinque appuntamenti approfondiranno le innovazioni, i conflitti e le trasformazioni sociali del Novecento.
Novità di quest’anno sono l’intitolazione della sala grande del Circolo a Luca Beatrice, presidente della Fondazione dal 2010 al 2018 e scomparso improvvisamente a gennaio 2025; la nuova sala all’interno della Libreria Luxemburg nella Galleria Subalpina, che ospiterà incontri e progetti della programmazione della stagione; l’istituzione del premio Match per i nuovi romanzi e film nati in Piemonte; il podcast Storie brutte sulla scienza, ma peggio. Dal 2026, inoltre, Villa della Regina diventerà la sede estiva del Circolo.
Completano la programmazione gli incontri nelle scuole, i gruppi di lettura – anche in versione digitale, i laboratori creativi per bambini, gli incontri con gli autori di MicroMega, la rassegna stampa del Post, gli eventi speciali al bar Barney’s del Circolo dei lettori, a cui si aggiungono i festeggiamenti per i 50 anni del magazine Tuttolibri de La Stampa.
Il programma completo è disponibile sul sito circololettori.it e sulle pagine delle singole iniziative.
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