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UNIGHT 2025, torna la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori
Venerdì 26 e sabato 27 settembre torna a Torino UNIGHT – United Citizens for Research, l’edizione 2025 della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, iniziativa che vuole celebrare i traguardi della ricerca attraverso un’esperienza immersiva tra laboratori, esperimenti, incontri e performance per scoprire come ricercatori e ricercatrici stanno affrontando oggi le sfide della società.
L’iniziativa è realizzata dal Politecnico di Torino e dall’Università di Torino con il patrocinio della Città di Torino e della Regione Piemonte ed è collegata al progetto europeo UNIGHT – United citizens for research.
La manifestazione si svolgerà principalmente al Parco del Valentino, tra gli spazi rinnovati di Viale Mattioli, al Castello del Valentino e all’Orto Botanico, coinvolgendo anche numerosi altri luoghi cittadini. In programma oltre 300 attività gratuite e per tutte le età: laboratori scientifici, talk, visite guidate, mostre, workshop, spettacoli, giochi, performance artistiche e una escape room a tema scientifico.
La Notte sarà un’occasione per avvicinarsi alla scienza in modo diretto e interattivo, dialogando con chi ogni giorno contribuisce al progresso della conoscenza. Per realizzarlo, UNIGHT 2025 si articolerà lungo sette percorsi tematici: Clima, Resilienza e Transizione energetica; Salute globale e Benessere sociale; Città sostenibili ed Equità urbana; Risorse naturali, Biodiversità e Sistemi alimentari; Patrimonio culturale, Innovazione digitale e sociale; Fabbrica del futuro; Nuovi scenari della Ricerca.
L’evento si aprirà ufficialmente venerdì 26 settembre alle ore 17 nell’Area Talk, all’interno della Corte del Castello del Valentino. All’inaugurazione interverranno Stefano Sacchi, Vicerettore per la Società, la Comunità e per l’Attuazione del programma del Politecnico di Torino, Stefano Geuna, Rettore dell’Università di Torino, Chiara Foglietta, Assessora alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Ambiente, Mobilità e Trasporti della Città Torino, e il comitato scientifico UNIGHT composto da Luca Mastrogiacomo e Giulia Mezzalama per il Politecnico di Torino, e da Elisa Corino e Gianpiero Vigani per l’Università di Torino.
“La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori ci ricorda che l’innovazione nasce dalla sperimentazione e, soprattutto, dalla capacità di apprendere dagli errori – dichiara Chiara Foglietta, Assessora all’Innovazione e alla Transizione Ecologica e Digitale della Città di Torino – Come ingegnera ho avuto modo di toccare con mano la scienza; come amministratrice, vedo nella ricerca un motore essenziale per affrontare le sfide complesse della transizione ecologica e digitale. Torino vuole essere un laboratorio aperto, dove la conoscenza si traduce in azione condivisa per migliorare la vita delle persone. Le grandi trasformazioni – ambientali, tecnologiche e sociali – richiedono un pensiero sistemico e il coraggio di cambiare per andare avanti. Solo così possiamo costruire un futuro più equo, sostenibile e umano”.
La Notte offrirà anche spettacoli e performance che intrecciano scienza, musica e arti visive. Tra queste, l’esibizione musicale “European Rhapsody” a cura della WunderKammer Orchestra e le installazioni sonore del Coro PoliƎtnico e della DET on Fire Band.
Ampio spazio sarà dedicato ai Talk, con oltre 50 appuntamenti tematici dove ricercatrici e ricercatori racconteranno le loro esperienze e scoperte, affrontando argomenti attuali come l’intelligenza artificiale, la transizione ecologica, l’energia rinnovabile, la moda sostenibile e le tecnologie spaziali.
Non mancheranno visite guidate al Castello del Valentino e all’Orto Botanico, mostre diffuse in città e attività esplorative che includono percorsi tra i libri del Bibliobus, la biblioteca itinerante del Comune di Torino.
L’edizione 2025 della Notte include anche tre pre-eventi. Il 24 e il 25 settembre l’Osservatorio Astrofisico di Torino aprirà le sue porte al pubblico per serate dedicate all’osservazione astronomica. Il 24 settembre il Molecular Biotechnology Center ospiterà un evento sull’educazione alimentare, mentre il 26 settembre si terrà la “Giornata europea delle lingue” al Complesso Aldo Moro dell’Università di Torino.
Previsti anche laboratori dedicati alle scuole primarie e secondarie di primo grado, che si svolgeranno nelle settimane precedenti e successive all’evento, direttamente nelle classi, per promuovere l’interesse per la scienza nei più giovani.
Il programma completo è disponibile sul sito: https://unightproject.eu/it
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